lunedì 17 marzo 2008

Granfondo Valli di Comacchio 16-03-2008

16-03-08... Una data che ai più non dirà nulla, ma per me ha un grande significato, non soltanto per me... Il tutto parte da un paio di righe scritte, forse senza pensarci troppo, nella chat di questo blog. Inutile che l'autore si firmi con un diminutivo vagamente ammiccante al francese, Pier... Io questo Pier lo conosco bene! Questo Pier ha avuto la malaugurata idea di iscriversi alla granfondo Valli di Comacchio a Lido degli Estensi e lì ha avuto la conferma, sì, la conferma che sono più forte! Basta infierire, per ora, parliamo della gara: mia sorella l'ha già descritta con dovizia di particolari. Dal canto mio posso aggiungere che, nonostante la levataccia, ho potuto ammirare durante il trasferimento una splendida alba illuminare gli immensi frutteti nei dintorni di Cesena. Tutti gli alberi erano fioriti, il rosa dei fiori di pesco si accendeva di un rosso intenso, quasi fuoco, mentre il bianco dei fiori di ciliegio faceva sembrare i rami come carichi di neve. Bellissimo. Ora torniamo a Pieroni! Mentre io percorrevo i 200km che mi separavano dal luogo del ritrovo, lui era già lì dalla sera prima che stava ricontrollando meticolosamente tutto l'occorrente per la gara... Come già accennatovi io non ho partecipato alla trasferta della sera prima e quindi non ho potuto seguire la preparazione pre-gara del mio diretto avversario in tutto e per tutto dato che ero rimasto alla benedizione sua e della bici nonchè della maxi scorta di "integratori" che aveva comprato il sabato mattina. Mia sorella, che era lì, mi ha raccontato poi che per tutta la serata di sabato il nostro Fabio ha fatto il giro attorno all'unica fontanella di Lido degli Estensi buttandoci dentro 2 centesimi, nonostante l'altezza le braccia sembrano piuttosto corte, esprimendo sempre lo stesso desiderio! Sono venuto a conoscenza pure dello sgradevole alterco che Mauro ha avuto con i giudici al momento dell'iscrizione. Si dice che Mauro si sia portato da casa uno degli ultimi modelli di casco della conosciutissima azienda Giro, ma che al vedere il copricapo gli organizzatori abbiano consigliato al povero Vigna di procurarsi un altro elmetto pena la squalifica. Per questa volta l'hanno spuntata loro perchè avevano il coltello dalla parte del manico, ma il buon Vigna non si è fatto intimorire più di tanto ed ha sfoggiato il nuovo look al termine della gara tra gli altri 1200 iscritti! Tornando a Pieroni ho saputo da voci attendibili che sabato sera abbia avvicinato la fidanzata di Antonello per farle una proposta a dir poco indecente, proprio un esempio di "sportività" (cliccare)! Tolto di mezzo Antonello a Fabio non resta altro che focalizzare la negatività su di me. Me lo immagino steso nel suo lettone di 4 metri accanto al povero Bartoccioni che sgambetta mentre nel sonno fa strani sogni, incubi forse, dove vede sfigurata la sua Audi da scritte che gli profetizzano i distacchi che accuserà all'indomani...(cliccare) Finalmente viene la mattina ed arrivo anch'io all'hotel dove trovo Fabio visibilmente provato dalla notte pressochè insonne. Scarico la bici e vado a cambiarmi, quando esco dalla camera trovo Fabio che gironzola con aria poco rassicurante attorno alla mia bici... L'avevo preparata a puntino il giorno prima, ma mi è toccato mettermi giù e ricontrollare tutto quanto perchè non mi fidavo di quell'avversario così "leale". Gira che ti rigira sulla bici non c'ho trovato nulla di strano ed effettivamente è andata bene perchè sono arrivato prima di chi mi ero prefissato come obiettivo! Dato che siamo in tema di obiettivi possiamo anche sviscerare direttamente i risvolti che la gara ha avuto... Io e Fabio ci siamo studiati durante i km asfaltati di trasferimento, come è andata a finire lo avrete capito di già, in ogni caso le ultime parole che ci siamo scambiati in gara sono state le sue : "Ti sto dietro!". E così ha fatto! Una promessa è una promessa! Per tutta la gara ho corso da solo con Pieroni,mia sorella,Vigna e Bartoccioni alle calcagna ed i fratelli Donati davanti. A circa 8km dal termine della gara sento una voce da dietro:" Vai Perrrrru!" Non indovinerete mai chi poteva essere, sì, proprio lui, il grande Mauro. Mi sorpassa con una velocità impressionante! Avete presente quando in discesa finite i rapporti e pedalate a vuoto? Lui li aveva finiti in pianura su una strada erbosa! Mi sono rimboccato le maniche riuscendo a contenere il distacco ad un minuto e venti. Quando taglio il traguardo trovo lì Mauro,Antonello,Francesca e Valentina,la mia dolce metà. Inforco la fotocamera per immortalare Fabio all'arrivo. Passano 5 corridori, 10, 20, 50, 60, finalmente il 76esimo è lui, dopo 3minuti e 44secondi! Devo dire che in questo caso, purtroppo per lui, il suo sogno è stato davvero premonitore! Va segnalato il fatto che all'arrivo gli ho buttato lì una battuta per sdrammatizzare, ma dalla smorfia non ho ben capito se l'abbia gradita, credo proprio di no. Anzi, penso proprio che il suo desiderio in quel momento fosse proprio di infilarmi nella schiena un ferro arrugginito! Ora parliamo dei vip : Antonello nonostante abbia pressochè disertato la stagione invernale di ciclocross si è distinto rifilandomi addirittura 8 minuti abbondanti! Suo fratello, Matteo, ha corso gran parte della gara con il gruppetto di testa, con quelli che hanno vinto! Ha infatti chiuso in sedicesima posizione assoluta in una gara con più di mille iscritti, tanto di cappello! Ma del resto, quello che per me appare come fantascienza, per il nostro Matteo è normale. Fa più volte i gradini del podio lui che io quelli del pianerottolo di casa. Si trova così a suo agio sopra quegli scatolotti lignei numerati che quando gli consegnano il premio, mentre è ancora sul podio, controlla di già i prodotti che ha vinto pensando a qualche succulento manicaretto da preparare con i tanto decantati premi in natura. Altro corridore che si è distinto, anche se non in squadra con noi, è Stefano Boggia. Questo ragazzo è venuto a gennaio a Città di Castello a mettere in riga un certo Roviglioni durante la gara di ciclocross da noi organizzata. Domenica a Lido degli Estensi, in una delle sue prime gare mtb, è arrivato quinto assoluto, quarto nella categoria elite. Se io avessi fatto un risultato simile avrei lanciato i fuochi d'artificio, avrei lanciato milioni di volantini da un aereo per pubblicizzare un evento simile, mentre lui nel suo blog dice di essere "proprio contento"... Un vero gentleman! Una menzione particolare va all'associazione A.L.S.associazione lottatori sumo per averci prestato per un giorno lo speaker. Quest'uomo si è presentato a fare la telecronaca di un'evento internazionale preparandosi alquanto, ecco uno stralcio di commento: "Il numero 7 è ora in testa, mentre il 4 ha problemi col dispositivo lì dietro, quello per cambiare marcia,ah, il cambio! Ecco ora all'attacco il numero 12!"... Proprio preparato. Per ultimo ho lasciato la mia sorellina un po' perchè voglio farla esprimere liberamente riguardo al suo risultato, che è stato stratosferico! Al via c'erano un nugolo di donne e lei ne ha tenute dietro tantissime, tanto da potersi fregiare di uno splendido quarto posto! Ma come è risaputo, le donne sono civettuole e spesso tendono a perdere di vista l'obiettivo principale. Per tutta la traferta ferrarese il suo cruccio non è stata la prestazione sportiva, bensì il mantenere la veste dell'orginario candore!
Ho finito! Devo riconoscere, di aver calcato un po' la mano sul mio acerrimo nemico Fabio, ma in fin dei conti mi sono sentito più che autorizzato data la sua manifesta sicurezza nel battermi. Vi comunico però, che d'ora in poi avrò ben poco tempo per aggiornare questo blog, perchè dovrò allenarmi, allenarmi molto. Ho 'ombra di un uomo di tre metri che incombe su di me!
A breve seguiranno ulteriori valutazioni...

2 commenti:

Azazhel1984 ha detto...

Me fai proprio creppà! guarda che fabio si incacchia stavolta. e se ti da un manatone lui ti stacca la testa dal collo... bravo bravo, infierisci. Cmq la tuta è finita subito in lavatrice che per caricare la bici in auto domenica pomeriggio ha ricevuto il battesimo del fuoco.

Permaz ha detto...

Ma Fabio lo sa che scherzo! Infatti scherzerò un altro po'...