sabato 29 marzo 2008

Pre-CastelTodino

Questa domenica il gruppo Bikeland si sposterà in quel di Terni per prendere parte alla prima prova Top Class di cross country a CastelTodino. Le previsioni sulla partecipazione sono come al solito rosee dato che tutti quanti vogliono mettersi alla prova sfidando più o meno apertamente il diretto avversario. Prima di tutto parlerei di Romina che da poche settimane è entrata nel mondo del lavoro, part time, però del lavoro... Lei stessa mi ha confidato che il connubio lavoro-Romina è alquanto singolare, quasi quanto quello manutenzione-Romina. Con il lavoro vengono i primi grattacapi per trovare il tempo per gli allenamenti, ma vengono anche gli stipendi! Lei infatti lo ha già investito prima ancora di averlo preso aggiornando la sua fida Trek con un bel paio di oggetti che ha voluto immortalare in questa foto. Purtroppo non vi è dato sapere di cosa si tratta, perchè la foto è stata scattata appositamente fuori fuoco per fuorviare qualunque avversaria dal poter apportare i medesimi vantaggi tecnici! Va puntulizzato anche che Romina, con l'inizio del lavoro, si comporta un po' stranamente... Solitamente, quando possibile, usciamo ad allenarci insieme. Mercoledì scorso sono uscito dal lavoro in anticipo, quindi sono partito subito con la bici dato che lei era ancora impegnata. Dopo mezz'ora mi chiama:"Vai in bici oggi?" Ed io:"Sì, ma sono già partito! Torno verso casa così mi vieni incontro?" Lei ribatte: "No,no, tanto ci sono andata stamattina." Venerdì più o meno si ripete la stessa scena: "Vai in bici?" Io:"Sì, un giretto piano." E lei: "Io vado a letto piano."... Le cose sono due: o si burla di me o sta facendo contemporaneamente due lavori, quello di cameriera e quello di giornalista per una società di sondaggi! Alla gara sicuramente non mancherà il nostro tuttofare Vigna. Per tuttofare di solito si intende una persona che ben si adatta ad eseguire svariati compiti. Vigna è di più, chi ci ha seguito fin dall'inizio lo avrà visto impegnato in qualcosa di ben più arduo e complicato che aiutare il presidente nella gestione della squadra! Nell'ordine Mauro si è calato nei panni di : San Mauro Vigna, maestro jedi Obi Uan Vignobi, Superman, Michael Knight di SuperCar, Rocky Balboa, Paperon de Vignaroni... Penso che nel giro di qualche altra gara possa trasformarsi in almeno un altro supereroe, è così versatile! Ultimo,ma non meno importante, Pieroni. Si dice abbia addirittura cambiato macchina proprio in questa settimana. L'ho saputo per vie traverse ed o già una mia teoria sul perchè l'abbia fatto. In ogni caso non voglio sbilanciarmi prima di avere l'esito di questa gara di apertura! Un grosso in bocca al lupo a tutti, soprattutto a me!

domenica 23 marzo 2008

Per Fabio

Attenzione caro Fabio! Mi sto allenando tantissimo! Addirittura sto sperimentando nuove tipologie di allenamento. Dopo quello che ho visto a Lido degli Estensi ho capito che quest'anno non basteranno ripetute , salite-forza-resistenza ed affini, ma ci vorrà qualcosa di più... Da qualche settimana a questa parte mi sto cimentando nella tecnica orientale dello "pneumosis-circularis". In pratica, prima di ogni allenamento, mi cimento nel gonfiaggio di ben trenta palloncini! Sinceramente non sto riscontrando progressi tangibili nei tempi di percorrenza, ma di sicuro nelle gare a venire non dovrò portarmi più appresso il gonfietto in caso di foratura!!!


Non per vantarsi...

Provate ad andare su www.google.it , il più grande motore di ricerca del mondo, in alto a sx cliccate su altro e quindi su blog. Provate a scrivere "mtb allenamento umbria". Il primo risultato vi riconduce proprio ad un articolo qui scritto! Incredibile! Provate ora a cercare "mtb tecnologia", il blog Permaz è al terzo posto! Premesso questo si possono trarre soltanto due conclusioni: o quello che scrivo è molto interessante o quello che ha da offrire il web è molto molto poco!!!





sabato 22 marzo 2008

A volte ritornano...

Un redivivo Mauro alla Marathon di Amelia ci riserva non poche sorprese...



Lo speaker femminista

La telecronaca della marathon di Amelia a Terni ci mostra un telecronista leggermente di parte...

venerdì 21 marzo 2008

La tecnologia avanza!

Dopo l'avveniristico portaborraccia di ieri voglio viziarvi con un altro esoterico componente da montare sulla vostra nuova mtb! Anche questo compontente , come il sopra citato, ha subito una lunga evoluzione, soprattutto nei materiali. Negli anni novanta ha spesso acquisito forme affusolate per meglio tagliare il vento, poi si è tornati alla più classica sezione tonda, nobilitando l'oggetto costruendolo in titanio prima ed in carbonio poi. La moda più recente lo vede sempre meno protagonista a causa di un mutare della struttura dei telai, sia da strada che da mountain bike. Il pioniere della nuova tecnologia è stato proprio un nostro conterraneo, Paduano, che una decina d'anni orsono ha iniziato a far svettare sempre più il tubo piantone dal triangolo principale. La sella era sempre più vicina al telaio ed il componente che stava in mezzo, prima tanto ammirato, stava piano piano scomparendo. Sfogliando un catalogo di un qualsiasi produttore di telai potremo osservare come tutti si siano allineati a questa tendenza. Nulla da eccepire sul piano estetico, ma quando sarà il giorno sarà facile rivendere questi telai così personalizzati? Fate come me, dite no anche voi a questa moda, non possiamo mandare in pensione il tanto versatile canotto reggisella (cliccare)!

giovedì 20 marzo 2008

Accessori e dintorni.

Prosegue la tanto apprezzata rubrica tecnologica. Quello che voglio presentarvi oggi è un accessorio ciclistico spesso poco considerato. E' pur vero che con il passare degli anni si è evoluto seguendo le mode ed i materiali, prima in acciaio cromato, poi in alluminio, in plastica, in titanio ora in carbonio, ad innesto classico opure laterale per i telai full suspended di taglia piccola. In fin dei conti, in un secolo di evoluzione il portaborraccia è rimasto fedele a se stesso. Oggi , finalmente, con orgoglio posso presentarvi una vera svolta per questo accessorio. Ecco a voi il portabborraccia del ventiduesimo secolo!


lunedì 17 marzo 2008

Granfondo Valli di Comacchio 16-03-2008

16-03-08... Una data che ai più non dirà nulla, ma per me ha un grande significato, non soltanto per me... Il tutto parte da un paio di righe scritte, forse senza pensarci troppo, nella chat di questo blog. Inutile che l'autore si firmi con un diminutivo vagamente ammiccante al francese, Pier... Io questo Pier lo conosco bene! Questo Pier ha avuto la malaugurata idea di iscriversi alla granfondo Valli di Comacchio a Lido degli Estensi e lì ha avuto la conferma, sì, la conferma che sono più forte! Basta infierire, per ora, parliamo della gara: mia sorella l'ha già descritta con dovizia di particolari. Dal canto mio posso aggiungere che, nonostante la levataccia, ho potuto ammirare durante il trasferimento una splendida alba illuminare gli immensi frutteti nei dintorni di Cesena. Tutti gli alberi erano fioriti, il rosa dei fiori di pesco si accendeva di un rosso intenso, quasi fuoco, mentre il bianco dei fiori di ciliegio faceva sembrare i rami come carichi di neve. Bellissimo. Ora torniamo a Pieroni! Mentre io percorrevo i 200km che mi separavano dal luogo del ritrovo, lui era già lì dalla sera prima che stava ricontrollando meticolosamente tutto l'occorrente per la gara... Come già accennatovi io non ho partecipato alla trasferta della sera prima e quindi non ho potuto seguire la preparazione pre-gara del mio diretto avversario in tutto e per tutto dato che ero rimasto alla benedizione sua e della bici nonchè della maxi scorta di "integratori" che aveva comprato il sabato mattina. Mia sorella, che era lì, mi ha raccontato poi che per tutta la serata di sabato il nostro Fabio ha fatto il giro attorno all'unica fontanella di Lido degli Estensi buttandoci dentro 2 centesimi, nonostante l'altezza le braccia sembrano piuttosto corte, esprimendo sempre lo stesso desiderio! Sono venuto a conoscenza pure dello sgradevole alterco che Mauro ha avuto con i giudici al momento dell'iscrizione. Si dice che Mauro si sia portato da casa uno degli ultimi modelli di casco della conosciutissima azienda Giro, ma che al vedere il copricapo gli organizzatori abbiano consigliato al povero Vigna di procurarsi un altro elmetto pena la squalifica. Per questa volta l'hanno spuntata loro perchè avevano il coltello dalla parte del manico, ma il buon Vigna non si è fatto intimorire più di tanto ed ha sfoggiato il nuovo look al termine della gara tra gli altri 1200 iscritti! Tornando a Pieroni ho saputo da voci attendibili che sabato sera abbia avvicinato la fidanzata di Antonello per farle una proposta a dir poco indecente, proprio un esempio di "sportività" (cliccare)! Tolto di mezzo Antonello a Fabio non resta altro che focalizzare la negatività su di me. Me lo immagino steso nel suo lettone di 4 metri accanto al povero Bartoccioni che sgambetta mentre nel sonno fa strani sogni, incubi forse, dove vede sfigurata la sua Audi da scritte che gli profetizzano i distacchi che accuserà all'indomani...(cliccare) Finalmente viene la mattina ed arrivo anch'io all'hotel dove trovo Fabio visibilmente provato dalla notte pressochè insonne. Scarico la bici e vado a cambiarmi, quando esco dalla camera trovo Fabio che gironzola con aria poco rassicurante attorno alla mia bici... L'avevo preparata a puntino il giorno prima, ma mi è toccato mettermi giù e ricontrollare tutto quanto perchè non mi fidavo di quell'avversario così "leale". Gira che ti rigira sulla bici non c'ho trovato nulla di strano ed effettivamente è andata bene perchè sono arrivato prima di chi mi ero prefissato come obiettivo! Dato che siamo in tema di obiettivi possiamo anche sviscerare direttamente i risvolti che la gara ha avuto... Io e Fabio ci siamo studiati durante i km asfaltati di trasferimento, come è andata a finire lo avrete capito di già, in ogni caso le ultime parole che ci siamo scambiati in gara sono state le sue : "Ti sto dietro!". E così ha fatto! Una promessa è una promessa! Per tutta la gara ho corso da solo con Pieroni,mia sorella,Vigna e Bartoccioni alle calcagna ed i fratelli Donati davanti. A circa 8km dal termine della gara sento una voce da dietro:" Vai Perrrrru!" Non indovinerete mai chi poteva essere, sì, proprio lui, il grande Mauro. Mi sorpassa con una velocità impressionante! Avete presente quando in discesa finite i rapporti e pedalate a vuoto? Lui li aveva finiti in pianura su una strada erbosa! Mi sono rimboccato le maniche riuscendo a contenere il distacco ad un minuto e venti. Quando taglio il traguardo trovo lì Mauro,Antonello,Francesca e Valentina,la mia dolce metà. Inforco la fotocamera per immortalare Fabio all'arrivo. Passano 5 corridori, 10, 20, 50, 60, finalmente il 76esimo è lui, dopo 3minuti e 44secondi! Devo dire che in questo caso, purtroppo per lui, il suo sogno è stato davvero premonitore! Va segnalato il fatto che all'arrivo gli ho buttato lì una battuta per sdrammatizzare, ma dalla smorfia non ho ben capito se l'abbia gradita, credo proprio di no. Anzi, penso proprio che il suo desiderio in quel momento fosse proprio di infilarmi nella schiena un ferro arrugginito! Ora parliamo dei vip : Antonello nonostante abbia pressochè disertato la stagione invernale di ciclocross si è distinto rifilandomi addirittura 8 minuti abbondanti! Suo fratello, Matteo, ha corso gran parte della gara con il gruppetto di testa, con quelli che hanno vinto! Ha infatti chiuso in sedicesima posizione assoluta in una gara con più di mille iscritti, tanto di cappello! Ma del resto, quello che per me appare come fantascienza, per il nostro Matteo è normale. Fa più volte i gradini del podio lui che io quelli del pianerottolo di casa. Si trova così a suo agio sopra quegli scatolotti lignei numerati che quando gli consegnano il premio, mentre è ancora sul podio, controlla di già i prodotti che ha vinto pensando a qualche succulento manicaretto da preparare con i tanto decantati premi in natura. Altro corridore che si è distinto, anche se non in squadra con noi, è Stefano Boggia. Questo ragazzo è venuto a gennaio a Città di Castello a mettere in riga un certo Roviglioni durante la gara di ciclocross da noi organizzata. Domenica a Lido degli Estensi, in una delle sue prime gare mtb, è arrivato quinto assoluto, quarto nella categoria elite. Se io avessi fatto un risultato simile avrei lanciato i fuochi d'artificio, avrei lanciato milioni di volantini da un aereo per pubblicizzare un evento simile, mentre lui nel suo blog dice di essere "proprio contento"... Un vero gentleman! Una menzione particolare va all'associazione A.L.S.associazione lottatori sumo per averci prestato per un giorno lo speaker. Quest'uomo si è presentato a fare la telecronaca di un'evento internazionale preparandosi alquanto, ecco uno stralcio di commento: "Il numero 7 è ora in testa, mentre il 4 ha problemi col dispositivo lì dietro, quello per cambiare marcia,ah, il cambio! Ecco ora all'attacco il numero 12!"... Proprio preparato. Per ultimo ho lasciato la mia sorellina un po' perchè voglio farla esprimere liberamente riguardo al suo risultato, che è stato stratosferico! Al via c'erano un nugolo di donne e lei ne ha tenute dietro tantissime, tanto da potersi fregiare di uno splendido quarto posto! Ma come è risaputo, le donne sono civettuole e spesso tendono a perdere di vista l'obiettivo principale. Per tutta la traferta ferrarese il suo cruccio non è stata la prestazione sportiva, bensì il mantenere la veste dell'orginario candore!
Ho finito! Devo riconoscere, di aver calcato un po' la mano sul mio acerrimo nemico Fabio, ma in fin dei conti mi sono sentito più che autorizzato data la sua manifesta sicurezza nel battermi. Vi comunico però, che d'ora in poi avrò ben poco tempo per aggiornare questo blog, perchè dovrò allenarmi, allenarmi molto. Ho 'ombra di un uomo di tre metri che incombe su di me!
A breve seguiranno ulteriori valutazioni...

GF Valli di Comacchio - stiamo lavorando per voi

La redazione sta lavorando alacremente per fornire una recensione sugli accadimenti che si sono verificati domenica 16 marzo a Lido degli Estensi durante la granfondo.

Per ora posso anticiparvi che qualcuno di "lunga" conoscenza non ha appeso la bici al chiodo, l'ha addirittura buttata a mare...





sabato 15 marzo 2008

Candore

Provate a pensare di dover partire per un viaggetto di un paio di giorni in cui dovrete : caricare 6 biciclette sporche in un furgone, scenderle dal furgone, correre per 62 km attorno ad una palude, ricaricare le biciclette sporchissime nel furgone, partecipare ad un pasta-party nel quale quello che ti precede ti sbatte il piatto di pasta al sugo addosso...Come vi vestite? Mia sorella così, si sporcherà?




Preparazione alla trasferta

Come già accennatovi, domani prenderò parte alla granfondo delle Valli di Comacchio a Lido degli Estensi. Non sono l'unico del mio team a partecipare, saremo almeno 6. L'unica particolarità è che tutti gli altri partiranno per la trasferta il giorno prima per poter dormire tranquilli ed evitare la levataccia più due ore e mezzo di macchina che io dovrò sorbirmi! Questo post è dunque dedicato ai miei diretti avversari, anzi, al mio diretto avversario, Fabio! Quest'uomo importante, sia perchè è alto due metri sia perchè possiede una carrozzeria, afferma di sentirsi in gran forma, non per niente mi ha smaccatamente sfidato pubblicamente nella chat qui a sinistra. Quello che mi lascia perplesso sono le sensazioni che ho provato nel parlarci quest'oggi poco prima della sua partenza per la riviera. Per prima cosa è entrato in negozio ed ha tirato fuori una lunga lista, tipo quella della spesa mensile che si fa all'ipermercato, ed invece era ciò che gli sarebbe servito all'indomani per completare la gara...Ebbene, per terminare una gara di 2 ore e 15 minuti, Fabio necessita di : 1 barretta , 1 gel a rilascio rapido , 1 gel a rilascio rapidissimo, sali per la borraccia ed 1 tubetto di guaranà! Gli ho chiesto se per passarmi domani avrebbe dovuto prenderli tutti e candidamente ha affermato: "Quello che ci vuole ci vuole! " Lasciato da parte l'argomento "alimentazione" il buon Pieroni mi ha detto che sarebbe partito questo pomeriggio subito dopo la Santissima Benedizione... Credevo stesse parlando della solita benedizione che ogni parroco porta di casa in casa poco prima di Pasqua ed invece Fabio mi ha confidato che si trattava di una benedizione esclusiva dedicata a lui ed alla sua mtb. Non so come andrà a finire domani, ma se non mi frega neppure a questo giro non gli resta che chiedere qualche pezzo in prestito a questo signore qua... (cliccare)

mercoledì 12 marzo 2008

Up-grade

Non mi ritengo uno che deve seguire la moda a tutti i costi, anche se mi piacciono le cose oggettivamente belle, come a tutti del resto. Premesso questo, volevo spendere due parole rigardo ad una moda che da un paio di anni a questa parte si è ingrandita a dismisura. Fino ad ora l'ho guardata con occhio critico ritenendola più che altro un fuoco passeggero. Ma dato che ha catturato tutti, proprio ieri ci sono cascato anch'io... Non ne ho mai sentito il bisogno, qualsiasi spiegazione tecnica cerchi di giustificarne l'adozione mi sembra campata in aria, non ho mai avuto testimonianze dirette e tangibili di qualcuno che possa averne tratto particolare giovamento, però da oggi anch'io ho i dischi a margherita! (cliccare)

martedì 11 marzo 2008

Accontentarsi

Da poche settimane ho terminato la stagione di ciclocross, un paio di weekend di scarico per effettuare qualche uscita più tranquilla e poi si ricomincia con la stagione di cross country. Il mio debutto sarà domenica 16 marzo al Granpremio Internazionale di MTB Valli di Comacchio che si terrà a Lido degli Estensi in provincia di Ferrara. E' la prima gara della stagione e l'emozione naturalmente è tanta. Inoltre c'è da verificare se il nuovo mezzo, che potete ammirare in testa al blog, si comporterà bene in gara come ha già dimostrato in allenamento. Da queste mie riflessioni avrete compreso che per questa stagione le aspettative sono molte, anche se dovete riconoscermi di non avere ambizioni impossibili. Sono uno con i piedi per terra, conscio dei miei limiti, e perciò mi piace accontentarmi. Non chiedo mica troppo, in fin dei conti c'è chi ne ha vinti sette...

domenica 9 marzo 2008

Tifoserie...

Guardate un po' che cosa ho scovato nell'archivio foto della tifoseria della Roma? Dato che la foto risale a diversi anni orsono, bisogna riconoscere a questi romani di averci proprio visto lungo perchè quello da loro auspicato, come già trattato, si è avverato!!!











venerdì 7 marzo 2008

Divagazione 2

Il maltempo di questo ultimo periodo è stato piuttosto nefasto per noi biker! Nonostante la bici nuova e la gran voglia di testarla a fondo non sono riuscito ad allenarmi molto, se non sopra i rulli. Di conseguenza, complici i numerosi progetti da terminare, ne ho approfittato per rimanere un po' di più al lavoro. Fatto sta che in quest'ultimo periodo uscivo dall'ufficio con la testa gonfia come un pallone, per quanto possibile, visto che sono già messo bene di natura! Proprio questa sera dopo una sfiancante giornata di lavoro arrivo finalmente alla porta della mia dimora e trovo una missiva sotto la porta... E' da tempo immemore che codesti signori mi scrivono insistentemente, ma non riesco a capirne il motivo?! Mi invitano a qualsiasi evento da loro organizzato, mi fanno partecipe dell'inaugurazione di un nuovo centro in qualsiasi parte del paese...Mah! Ho trent'anni e mi scrivono da quando ne ho 18, capisco il bisogno di coltivare il cliente , ma così mi sembra un po' troppo! In ogni caso, come tutte le volte, molto curiosamente apro la busta. Questa volta però, pur non essendo non udente, voglio schierarmi dalla parte di chi ha questa carenza, non possono burlarci di noi!!!(cliccare)

Stranito dalla beffa inviatami da un ente che ritenevo molto serio, mi reco in bagno per sbrigare un'impellenza, quando scorgo una missiva sopra la tavoletta del water... Alzi la mano chi non si allarmerebbe trovando un messaggio proprio lì, quando hai guidato per mezz'ora osservando la pioggia scendere a catinelle e sentir sciacquettare tutto quanto intorno a te? Inoltre il messagio come avrete letto impone di non sbirciare all'interno. L'aggiunta del messaggio amoroso sicuramente è un incentivo all'ubbidienza, ma dato che non è la prima volta che trovo il biglietto, posso assicurare che io la tavoletta l'ho sempre alzata prima! Probabilmente la prossima volta o non troverò il biglietto o dentro il water ci troverò un serpente a sonagli, così imparo ad essere meno curioso e ad ubbidire agli ordini!
Dopo lo doccia mi reco in cucina per preparare la cena. Come tutti quanti anch'io in cucina ho la lavagnetta! La lavagnetta è quel dispositivo che teoricamente dovrebbe servire ad annotare la lista della spesa o appuntamenti importanti. Per quanto io abbia sperimentato precedentemente nella mia vita la lavagnetta non è mai servita a questo scopo! Mia sorella ne ha una in camera con dei gessetti che stridono in qualunque modo tu li usi. Viene usata per schizzare perlopiù oscenità degradanti rivolte al geometra o all'impiegato pubblico che nel corso della giornata l'ha fatta imbestialire. La lavagna della mia cucina per il momento è sempre stata usata per il suo scopo originario, quindi sono andato a cosultarla per vedere che cosa ci sarebbe stato da comprare all'indomani. Non so chi ha aggiunto l'ultima voce della lista, ma posso dire che ci ha azzeccato in pieno! E poi dicono che il lavoro non fa male!!! Fortuna che domani potrò dedicarmi un po' al mio nuovo candido destriero!

mercoledì 5 marzo 2008

Divagazione

Da breve tempo, per non incorrere nelle ire del buon Padoa Schioppa e farmi dare del "bamboccione", ho lasciato la mia cameretta per trasferirmi , assieme alla mia dolce metà, in un appartamento tutto "mio", anche questo a scrocco ovviamente! Va da sè che bisogna arrangiarsi nello sbrigare tutti quei compiti più o meno gravosi che la mamma, molto amorevolmente, si sobbarcava. Questi compiti sono molti, ma stasera tratteremo solamente l'argomento cucina, croce e delizia di qualsiasi uomo! Nel web circolano molte mail , tipo catena di Sant Antonio, riferita a quest'argomento. L'ultima che ho ricevuto descriveva l'uomo ai fornelli come un essere spregevole che nel giorno del barbecue si pavoneggia come gran cuoco per il solo fatto di dare una girata alla carne a metà cottura dopo che la moglie ha fatto tutto quello che c'è da fare prima dopo e durante la cottura... Io non sono così! Io sono nato con il pallino per la cucina! Io fin da piccolo ho amato armeggiare con i fornelli! La mia lei torna tardi dal lavoro, ma rientra in casa con il sorriso sulle labbra conscia che a breve potrà assaggiare qualche manicaretto, più o meno elaborato, preparato con le mie abili mani! Quello che più mi duole è riscontrare come l'abitare in un comune piuttosto piccolo come Città di Castello, sia un ostacolo pressochè insormontabile all'approvigionamento degli ingredienti particolari che le mie ricette spesso richiedono. Più e più volte mi sono ritrovato a perdere intere giornate alla ricerca della più semplice delle spezie! E con questo post che chiedo un aiuto al mio vasto pubblico : se per caso aveste l'indirizzo di un negozio specializzato nel reperire cibi particolari fornitemelo al più presto, ve ne sarò grato. Per me risulta sempre più difficile riuscire ad imbandire la tavola con i cibi sontuosi e raffinati che potrete ammirare nella foto, aiutatemi! (cliccare)

domenica 2 marzo 2008

Manuale di manutenzione per principianti

Con il presente post voglio mettere in guardia in particolar modo i novizi che in questi mesi si affacceranno alle loro prime gare. Probabilmente il novellino si sarà affidato ad un caro amico che lo avrà accompagnato nel negozio di fiducia per acquistare una buona bici e l'abbigliamento tecnico. Sicuramente il principiante si sarà allenato duramente nei mesi precedenti la gara. Finalmente sarà arrivato alla fatidica domenica della gara carico di aspettativa per un risultato degno di tanta dedizione. E' a questo punto che purtroppo spesso si evidenzia la poca malizia che il novizio dimostra nei confronti dell'ambiente ciclistico: molto spesso la prima gara viene gettata al vento non per mancanza d'allenamento, non per scarse doti tecniche, bensì per la scarsa cura riposta nella manutenzione della bici! Dato che la bici è stata acquistata nuova da pochi mesi si pensa che non sia necessario controllarla ed invece è vero il contrario! La bici nuova va regolato, soprattutto durante le prime uscite a causa dei giochi che si vengono a creare con l'assestamento dei componenti. Particolare attenzione va riposta alla registrazione del cambio!

STOP!

Quante volte vi sarà capitato di incappare in percorsi tosti sia in salita che in discesa? Quando ad essere troppo dura è la salita in nostro aiuto ci sono i moderni gruppi per mountain bike che annoverano rapporti davvero agili. Al giorno d'oggi tutti noi possiamo superare con agilità pendenze del 20% ed oltre grazie ad un bel 22-34, ma quando il problema è la discesa? La tecnologia ci offre impianti frenanti a doppio disco, molto efficienti ed affidabili. Purtroppo a volte non sono sufficienti nemmeno quelli ed è a questo punto che il biker fruga nel suo garage e migliora, per quanto possibile, quanto di meglio casa Shimano sia riuscita ad infilare nell'ipertecnologico XTR! Fate anche voi come me, passate all'impiato frenante con triplo disco, uno dietro e due davanti!