Re per una notte!

Per tutta una notte no, ma per un buon quarto d'ora sì! E' successo al mio collega-amico-rivale-compagnodisquadra Alessandro che dopo un estenuante testa a testa con me, ma soprattutto con il mio nuovo cavallo di battaglia, è riuscito a fare un buon risultato. Non stiamo parlando del solito buon risultato relativo... Non parliamo di uno che è riuscito a svalicare prima di uno sprovveduto qualsiasi. Stiamo parlando di un primo posto, punto. Non un primo posto in un giorno in cui nessuno si è presentato al via perchè si stava trattando di una garetta alla prima edizione. Il nostro Alessandro ha fatto primo in una gara Top Class! Chi erano gli altri iscritti? Per darvi giusto un'idea potrei citarvi un certo Nicola Corsetti che ha tagliato il traguardo non uno, ma ben 5 minuti e 45 secondi più tardi del nostro Chiassarini! Alessandro, che quest'inverno ha curato la preparazione in modo maniacale tra i tavoli del Clover e dello Scorpione, non si è montato la testa per questo primissimo successo di stagione. Giustamente però ha deciso che d'ora in poi, data la sua incommensurabile supremazia, la divisa d'ordinanza non sarà più costituita da caschetto Bell e guanti Axo, ma da corona e scettro! Modestamente...

Evidentemente l'aria dell'Omas, l'azienda per cui lavorano sia il sottoscritto che Ale, ha uno strano effetto sui dipendenti, perchè domenica anch'io sono riuscito nel mio intento: precedere il grande Fabio sul traguardo. Perdipiù in un percorso molto veloce, prevalentemente pianeggiante, dove c'era da spingere di 44 per l'80% del percorso! Sarà stata la bici nuova, l'aver sbolognato quella Ktm dal fondo, la soddisfazione di montarsi la bici con le proprie mani, ma domenica Pieroni si è dovuto esibire in un lunghissimo inchino! Al contrario di altri sport, nel ciclismo la sportività viene prima di tutto: nemmeno un anno fa' ero io ad onorare la mia chilometrica nemesi a Castiglion del Lago, mentre domenica molto sportivamente e democraticamente è stato lui a riconoscere chi comandava!