Per ragioni di tempo non ho potuto pubblicare nulla di concreto sulla spettacolare gara organizzata dal Bikeland Team 2003. Per ora accontentavi di questa rapida carrellata su alcune figure di spicco della giornata...
Per prima cosa, come promesso nella chat sulla sinistra, vi propongo un redivivo Fabio Pieroni che dopo mesi di assenza dai campi di gara, causa aumento demografico, ha sbaragliato la concorrenza: per concorrenza intendo il sottoscritto! Mi ha proprio sverniciato! Tra il fatto che sono dovuto partire con la bici sporca della gara prima, la rottura del cambio ed il ritorno indietro ai box, quasi mi doppiava! Onore al merito!
Mentre Fabio mi sverniciava, poco lontano il nostro mega presidente Antonello faceva gli onori di casa ai piccoli atleti del Minicross. Quest'anno il Team Bikeland ha sfoderato diversi bambini al via, ma in questo periodo di crisi è stato difficile trovare i fondi per le loro divise. Durante l'anno il Antonello ha risparmiato su tutto per potergliele comprare, ma proprio su tutto! Addirittura si è presentato con la cerniera del giacchetto rotta! E' proprio vero che il calzolaio va in giro con le suole bucate...
Ma mentre Antonello cercava di rimediare alla sua presa d'aria a livello stomaco, la sua dolce metà si era schierata davanti al tavolo dei premi e a difenderli dai malintenzionati. Devo dire che proprio dolce non mi è sembrata perchè alla mia domanda sul perchè l'avessero obbligata a stare lì, lei mi ha apostrofato gentilmente:"Sto qui a fa' el Cerbero! Altrimenti se pijano tutto!" Più chiara di così! Devo dire comunque che Francesca ha assolto al suo compito in maniera impeccabile, perchè tutti hanno avuto il proprio premio, a parte Fabio...
Nonostante la stagione, il cielo ci ha graziato con una splendida mattinata soleggiata. E quando ad una manifestazione sportiva spunta il sole è risaputo che sulla linea di partenza si presentino subito le ragazze ombrello a proteggere dai raggi solari gli impegnati atleti! Al Trofeo Moscatelli non abbiamo scomodato modelle o pin-up, abbiamo cercato direttamente in squadra...Voi starete pensando a Romina, ma lei correva e allora abbiamo dovuto "ripiegare" sua una ragazza ombrello un po' atipica! Diciamo che i capelli le erano scesi un po' più giù, per il resto era uguale!
Negli stessi istanti in cui Giorgio si godeva le occhiate maliziose ed ammiccanti del pubblico il Team Bikeland sfoderava un iper tecnologico impianto di segnalazione per comunicare a tutti gli atleti che si stava percorrendo l'ultimo giro: martello da fabbro che batteva sul gancio in ferro smontato dal cancello d'ingresso del ciclodromo... C'è la crisi, mica si possono spendere soldi per la campana!
Mentre tutto questo accadeva chi vigilava sulla sicurezza degli atleti? "L'ambulanza!" penserete voi. Ed invece no. Quel giorno non ce n'erano disponibile ed allora abbiamo pensato di ingaggiare due dolci angioletti da piazzare su un cestello a 30 metri da terra. Michele Marsiglietti e fratello infatti si sono divertiti come due bimbetti tutta la mattinata a mandare in alto, in basso, a dx e sx il cestello meccanico che era stato noleggiato per delle fantomatiche riprese... Di riprese se ne sono viste un paio di minuti al tg regionale, però qualcuno almento ci si è divertito tutta la mattinata!
Ultimo ma non meno importante il signore della foto a seguire. A tutti sarà capitato di uscire con addosso vestiti sgualciti, non proprio freschi di lavatrice o altro. La frase retorica che scappa in questi casi è : "Mi sono messo la prima cosa che mi è capitata sotto mano!". Ma con questo signore non passa! Non è possibile che uno sottomano la mattina alle 6 ci si ritrovi allo stesso tempo un paio di Nike, un paio di pantaloni mimetici ed un giacchetto da ciclista viola e verde!
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