Ciclocross Castel Todino - La partenza - 16 novembre 2008

Domenica scorsa si è disputata l'ultima prova di ciclocross del circuito Master Cross a Castel Todino. Appena posso pubblicherò un post esaustivo su come sono andate le cose, per ora dovrete accontentarvi di questi video inerenti la partenza. Non per niente tutte le gare iniziano dalla partenza, quindi non poteva essere altrimenti!

Qui di seguito potete ammirare il nostro autista-fioraio Paolo esibirsi in una delle sue fulminanti partenze! Dopo 20 metri di gara era già in testa e per diversi giri lo abbiamo visto battagliere con nientepopodimenoche Ubaldini, che non va piano per niente!






Dopo la splendida partenza di Paolo sarebbe da ingordi auspicare a qualcosa di più succulento... e invece no! Per la Permaz Production tutto è possibile! Domenica si è potuto assistere ad un Vigna in forma smagliante. Sotto lo striscione di partenza si è presentato con ingranato un agilissimo 53/11 dato che il rettilineo era un tantino in falsopiano. In meno di due pedalate si è ritrovato a condurre la corsa mettendo dietro un parterre di avversari di tutto rispetto: Rivaroli, il postino più veloce d'Italia e D'Alessio rallentato anche da una alquanto poco felice deragliata subito dopo il via. Probabilmente non aveva messo il 53 come Mauro e subito dopo il via si è ritrovato a mulinare nel vuoto mentre il nostro Factotum si involava in scioltezza per il rettilineo. Proseguendo però la visione del video fino alla fine potrete scorgere pure la combattuta partenza della categoria femminile: Elena,Romina e Romina. Naturalmente Elena è partita fortissimo, ma subito dietro le due Romine hanno fatto vedere sin dai primissimi metri che sarebbe stata una gara a dir poco combattuta. Per ulteriori dettagli vi rimando alla cronaca della mia sorellina...un po' di parte, ma è pur sempre una cronaca!







Ultima ma non meno importante una breve menzione ai giudici. Questi signori dedicano praticamente tutte le domeniche dell'anno a controllare il nostro operato sui campi di gara e non è un lavoro facile. A Castel Todino i giudici erano quasi più degli atleti, evidentemente avranno pensato che giocando sulla quantità sarebbero riusciti ad arginare la vitalità di un centinaio di scalpitanti atleti...e invece no! Anche questa volta tra la giuria c'è chi ha dovuto rimboccarsi le maniche e fingere di dare in escandescenza per cogliere l'attenzione dei ciclisti e riuscire a farli allineare alla griglia di partenza! Questa volta è toccato alla povera Salvina, che tra l'altro recita la parte molto bene. Non per niente la sceneggiata la fanno fare sempre a lei! Inizia con un approssimativo appello di chi dovrebbe essere schierato, poi ai primi assenti inizia a diventare rossa in viso. Abbandonata la pratica dell'appello si passa al semplice conteggio degli atleti nelle singole categorie: qui la nostra giudice, attrice nata, inizia a far fuoriuscire fumo dalle orecchie e fiamme dalle narici. Inizia a sbraitare frasi tipo "Master 1!!! Tu di qua!" , " Allievo, ma non vedi che quello accanto a te ha 40anni?!" seguite da turpiloquio di ogni genere. Quello che ottiene solitamente sono un paio di sane ore dallo psicanalista!