mercoledì 2 aprile 2008

Cross Country Castel Todino 2008 - Come è andata



















Domenica 30 marzo 2008 ha avuto luogo la prima prova cross country umbra, come dichiarato il quartetto Bikeland non si è fatto pregare due volte e si è presentato in grande spolvero: Roberto,Romina,Mauro e Fabio. Senza tanti indugi passiamo subito ad analizzare l'aspetto prettamente agonistico:

-Romina seconda con un tempo di 1 ora e 10 secondi sulla distanza di 3 giri a tre minuti netti dalla prima
-Mauro terzo con un tempo 1 ora 35 minuti 14 secondi su 5 giri
-Roberto nono con il tempo di 1 ora 38 minuti 31 secondi su 5 giri
-Fabio nono con un tempo di 1 ora 41 minuti 37 secondi su 5 giri

Detto questo vanno fatti sicuramente i complimenti a Romina e Mauro, ad entrambi perchè sono saliti sul podio, ma ad ognuno vanno meriti particolari per motivi che più avanti sviscereremo. Sulla mia prestazione e quella di Fabio nessuna menzione in particolare se non quella riguardante il fatto che quest'anno si gira più forte di prima(purtroppo girano più forte anche gli altri!).

Ed ora passiamo ad analizzare la manifestazione provando un attimo ad immesimarsi dentro la testa di ogni membro del singolare quartetto quartetto...

Romina ha corso una gara magnifica. Ha passato la sua eterna rivale dell'Umbria challenge che si è rivelata molto poco sportiva. In compenso un'altra ragazza molto sportiva si è trasformata nella nuova rivale! Povera Romina! Ma lei non serba rancore, infatti durante la premiazione i suoi pensieri sono rimasti puri...(cliccare) In ogni caso va rimarcata la sua grande prestazione. Non che io vada forte, ma l'anno scorso la lasciavo indietro, ora devo darmi molto da fare per non farmi raggiungere. Che sia merito delle nuove ruote che le ha procurato un certo coyote?






Mauro come già detto si è piazzato terzo. Proprio come a Lido degli Estensi mi ha sorpassato a folle velocità con inserito il padellone mentre io ero indeciso se tenere il centrale o inserire il rampichino... Poco prima della partenza, gironzolando attorno alla sua bici, scorgo un'adesivo con incisa una strana combinazione di numeri. Presto si forma un capanello di curiosi attorno alla bici del Vigna nazionale ed ognuno formula una sua tesi su cosa significhi quello strano comunicato. Molti asserivano che servisse a Mauro per ricordarsi i rapporti della sua bici, ma lui ha prontamente redarguito questi stolti con un'osservazione fulminante:"Stupidi, la mia bici non si accoppia con nessuno, quindi non ha rapporti!" Giusto, Mauro. Dopo tanto rimembrare siamo giunti ad un'ipotesi che ha messo d'accordo tutti, anche Vigna. Cliccando qui potrete comprendere quale significato abbia per Mauro quel misterioso adesivo. Tornando alla sua gara credo proprio che il tallone d'Achille di quest'uomo non sia la bici,la postura o la forma fisica, quanto la concentrazione. Mauro ha un pallino e purtroppo anche mentre è impegnato in gara questo pallino lo perseguita! Per aggiunta domenica scorsa, il nostro Mauro, a gara finita era proprio sfasato: ha passato un quarto d'ora a cercare di capire in che posizione si era classificato, ma non riusciva a leggere perchè guardava le classfiche dalla parte sbagliata del vetro...


Parlando di me, Roberto, posso dire che ero alquanto preoccupato per le continue minacce che mi venivano dalla chat di questo blog. La mattina della gara, appena arrivato, sono sceso dalla macchina e nervosamente ho iniziato a marcare il territorio dietro consiglio di un saggio Vigna. Durante la gara molto furbescamente ho sbagliato a cambiare alla prima curva e mi sono dovuto fare a razzo un bello strappo a piedi con Fabio al fianco che mi guardava in cagnesco, forse perchè riconosceva l'odore del mio territorio?Mah... Ai Vigna l'ardua sentenza! Finita la gara c'era il pasta-party: dopo il piattino di pasta che l'organizzazione ci ha offerto, sinceramente, posso affermare di non essermi sentito proprio sazio...(Cliccare)


Fabio mi ha tallonato a breve distanza ed infatti il distacco è stato molto poco, vedremo alle prossime gare... Fatto sta che vanno analizzati i motivi per cui non si sia esibita in una prestazione migliore di quanto non già fatto. Penso che anche per Fabio il problema maggiore sia da imputare alla mancanza di concentrazione: giovedì aveva ritirato la macchina nuova, una fiammante Multipla a sei posti(cliccare). Domenica si è presentato al volante del nuovo mezzo sorridente, ma un po' teso... Naturalmente con l'avvicinarsi del momento della partenza la tensione non è che aumentata, arrivando alle stelle nel frangente in cui Fabio doveva trovare un nascondiglio sicuro per le chiavi della macchina! Una soluzione l'ha trovata, ma a me è sembrata un tantinello sfruttata! Se continua così gliela rubano presto! Finita la gara ho assistito ad una scena che purtroppo non è stata immortalata: dopo aver controllato le classifiche Fabio, vistosamente demoralizzato, ha iniziato a dispiegare grandi sacchi delle spazzatura neri e ad inserirci dentro la sua mtb a pezzi! Povero Fabio!

Concludo facendo i complimenti all'organizzazione, impeccabile. Aggiungo anche promettendo che l'hanno prossimo a CastelTodino monterò il numero come fanno i veri campioni. Nella foto possiamo osservare come il fortissimo Mancini, vincitore della mia categoria, abbia vezzosamente montato il numero di gara sulla bici...molto originale!

































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