Coloro che l'anno scorso frequentavano il ciclodromo per allenarsi nello splendido fettucciato disegnato dal mitico Mauro ricorderano un ragazzo non troppo mingherlino. Questo simpatico individuo si chiama Simone. Tutti i martedì e giovedì si aggirava per gli spogliatoi a dispensare massaggi rilassanti a noi atleti di rara caratura. Dovete però sapere che dietro l'aspetto rude, il fisico ben piantato, le mani da due metri quadri, si nasconde un animo caratterizzato da una sensibilità poetica ed artistica fuori dal comune. Guardate, ma soprattutto ascoltate, come reinterpreta il famoso brano del grande Pierangelo Bertoli. Sei forte Simone!
venerdì 15 gennaio 2010
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1 commento:
quest'uomo è una forza della natura. capace di ripeterti la stessa domanda dieci volte in due minuti e far sentire te un cretino! io posso vantare di essermi fatta massaggiare dalle sue sapienti mani!
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