Che cos'hanno in comune i due signori delle foto in apertura? Entrambi camminano sopra qualche elemento estraneo alla deambulazione di noi comuni mortali... Sappiamo benissimo che il primo cammina sulle acque, ma ai più sfuggirà su cosa riesce a camminare il nostro capitano... Ebbene il grande Matteo quest'oggi si è esibito nel suo miracolo preferito: camminare sulle ruote! Per camminare si intende nel vero senso della parola. Questo sinceramente ha però poi inficiato nel risultato finale della gara stessa. Il buon Pieroni, altissimo testimone, mi ha confermato di aver assistito ad un Matteo scatenatissimo alla partenza. Dopo alcuni giri a manetta abbiamo però assistito ad un Matteo che in mistico raccoglimento si accingeva a compiere il suo più famoso miracolo. Inutile spiegarvi che seppur robuste le ruote non hanno retto al peso del forte Donati che si è ritrovato appiedato nel bel mezzo del percorso di gara...Completato il giro con il solo ausilio delle sue candide Sidi, ha cambiato bici ed ha tentato un'eroica impresa non chiudendo purtroppo più avanti di un impeccabile dodicesimo posto viste le circostanze.
Di tutt'altro avviso la gara di Mauro che non è riuscito ad esprimersi al meglio per svariati motivi, primo dei quali la logistica. Mauro è arrivato a Modena una settimana fa per montare il gazebo. Chiaramente dopo 10 minuti che era lassù aveva fatto tutto quanto. Allora per occupare il tempo ha comprato dei vasi e ci ha piantato delle stupende begonie. Poi ha tinteggiato di viola (che tanto è di moda quest'anno) la struttura del gazebo per renderlo più grazioso. Va da sè che nei successivi 5 giorni di permanenza tutte le sere Mauro era costretto a dare dei magnifici party sotto al suo gazebo! La sera tutti si radunavano al Vignolaire per un aperitivo. Il nostro Briatore della Valtiberina era così costretto a sgobbare da mattina a sera per far sentire a loro agio i facoltosi avventori del locale-gazebo. Naturalmente durante la gara il povero Mauro a tutto pensava fuorchè a pestare sui pedali. Un informatore alquanto maligno si è soffermato lungamente che all'esposizione delle classifiche il titolare del famoso gazebo in questione risultasse N.P. ... Non pervenuto! Povero Mauro! Chissà perchè sarà successo questo? Probabilmente durante uno dei giri Mauro avrà visto del fumo uscire dal gazebo ed avrà dovuto abbandonare la gara per tirare fuori l'arrosto dal forno!
Sicuramente starete notando la carenza di foto, ma purtroppo io non ero a Modena. Posso però parlarvi della gara di altri due atleti, o meglio della loro permanenza in albergo! Parleremo della permanenzo in albergo dell'altissimo Pieroni e del suo compare Antonio... Prima Antonio veniva alle gare e cercava di fregarmi, punto. Ora Antonio va alle gare in trasferta e dorme in camera con Pieroni. E' risaputo che chi va con lo zoppo impara a zoppicare e per zoppicare sto usando un termine puramente figurativo. I nostri due colleghi non hanno fatto in tempo a prendere le chiavi della camera, salire, aprire la valigia che già una squadra antidroga della polizia compresa una muta di cani erano a bussare alla loro porta!
Io sto scherzando, ma nulla voglio togliere al valore dei nostri portacolori! I piazzamenti comunicatimi da Pieroni indicano nel dodicesimo posto tanti dei nostri atleti: Paolo Sebastiani, Matteo Donati, Pieroni stesso, Ricciardi. Antonio quattordicesimo, ma soltanto perchè il nucleo antidroga non gli ha fatto finire il lavoretto che stava facendo con Fabio! Vigna purtroppo è risultato non pervenuto sul serio, ma non si è capito bene se era indaffarato davvero con l'arrosto, con qualche avvenente giudice o chissà quale altro misterioso motivo...
In ogni caso COMPLIMENTI A TUTTI!
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